mercoledì 28 novembre 2012
Leningrad Café - Concerti in programma Dicembre 2012
giovedì
6 – CONTRATTO SOCIALE GNU FOLK
Contratto Sociale GNU-Folk è un gruppo di 7 elementi che nasce a Lucca
nell’Estate del 2000, arrivando ad una certa stabilità di formazione
nell’autunno del 2004, con piccoli cambi di formazione negli anni
successivi. Da quel momento l’intreccio delle esperienze dei
componenti, tutti provenienti da realtà musicali diverse, stimola la
reinterpretazione dei pezzi pre-esistenti e la scrittura
di pezzi nuovi. Contemporaneamente si apre un periodo di
intensa attività live che li vede girare la Toscana. Nel
2012, infine comincia l'avventura della produzione del primo disco,
grazie alla supervisione artistica del produttore Andrea Mei, già
fisarmonicista e tastierista dei Gang. L'uscita del disco è prevista per
la fine del 2012.
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"The closest a new Norwegian singer/songwriter has come to the timeless qualities of Ryan Adams" - Stein Ostbo, VG
http://nordgarden.info/
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Marco Notari è uno dei cantautori più atipici ed interessanti
attivi in Italia. Già vincitore del premio Indie Music Like come miglior
artista italiano indipendente nel 2007, nei primi cinque anni di carriera ha
dato alla luce due ep, tre album ufficiali ed un romanzo breve legato ad una
ristampa in vinile. Il 16 settembre 2011 è uscito il suo terzo album “Io?”, un lavoro sorprendente che segna una svolta significativa
nella sua carriera. Non prettamente pop, né rock, folk, ambient o elettronico,
"Io?" abbraccia tutti questi generi confluendo in un mondo sonoro unico
in continua espansione. Il nuovo disco inoltre è stato realizzato interamente
all’insegna dell’eco-sostenibilità. Tra gli ospiti dell'disco Tommaso
Cerasuolo dei Perturbazione (che ne ha anche disegnato la copertina) e Dario
Brunori. http://www.marconotari.it/
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giovedì 20 – EILDENTROEILFUORIEIBOX84
giovedì 20 – EILDENTROEILFUORIEIBOX84
Giorgio Rampone, voce chitarra basso sinth; Giuseppe Maulucci: voce basso piano sinth; Lorenzo Lemme: voce batteria percussioni - featuring
Luciano Turella alla viola
Trio romano, nato in un box, l'84 appunto, e cresciuto nel sottobosco della musica indipendente. Dal 2007 guadagnano visibilità e iniziano a suonare in tutta condividendo il palco con Caparezza, Zen Circus, Giorgio Canali, Offlaga disco pax, Benvegnu,Tre allegri ragazzi morti, Bud spencer Blues Explosion, The Niro, Iosonouncane e molti altri... Chiamano il loro genere '“Hard-Quore”: nonostante la gravità degli argomenti trattati nei contenuti dei testi, dal vivo ci si trova di fronte a tre buffoni che ballano e si divertono. Dal 2010 entrano nel roster della “famosa etichetta trovarobato” di bologna. Ne 2012 esce finalmente “La fine del potere” trovarobato/audioglobe/sfera cubica.
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lunedì
24 – T-GRASS
Yari Spadoni, chitarra e voce; Francesco Laucci, banjo e voce. Featuring Matteo Anelli al contrabbasso
T-Grass suonano bluegrass tradizionale, strettamente acustico.
Il repertorio è composto da standard americani dalla metà dell'ottocento fino al 1950 circa, interpretati con lo stile di Bill Monroe, il padre della musica bluegrass.
Yari Spadoni, chitarra e voce; Francesco Laucci, banjo e voce. Featuring Matteo Anelli al contrabbasso
T-Grass suonano bluegrass tradizionale, strettamente acustico.
Il repertorio è composto da standard americani dalla metà dell'ottocento fino al 1950 circa, interpretati con lo stile di Bill Monroe, il padre della musica bluegrass.
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I concerti hanno inizio intorno alle h 22.15
I concerti hanno inizio intorno alle h 22.15
L'ingresso è ad offerta, riservato ai soci ARCI
domenica 25 novembre 2012
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Il 2010 è l'anno in cui i fratelli Brondi, già militanti in un noto progetto livornese (i Tinkerbell nel 2009 pubblicano un album in Giappone) vengono travolti da
nuove idee artistiche e concezioni di vita che portano alla luce le prime
intimissime canzoni, frutto di una delicata e morbosa rivoluzione interiore e
attitudinale. Dato il sempre presente orecchio e giudizio degli amici
Andrea Filippi e Dario Brandini, (entrambi musicisti affermati in città) i
quali dividevano con i fratelli Brondi un appartamento in un quartiere popolare
di Livorno, era inevitabile che la trettissima intimità dei quattro si
trasformasse in una sola musica. Giusto qualche nottata rivelatoria strumenti alla mano, una
manciata di concerti e un microfono in camera a consacrare i pezzi e il gruppo
parte per l'estero. Il 7 gennaio 2011 nascono e sbarcano a Londra i Brondibros
and the Outside rockers; una banda da caravan di sonorità circensi e melanconiche,
un'attitudine anima prettamente punk nel corpo di quattro bohemien ottocenteschi.
Non ci volle molto perchè i brondibros, fomentati da impulsi
e colori del tutto nuovi, si facciano spazio nella folcloristica scena
dell'arte di strada londinese.
Il busking dà ai quattro chel poco che basta per
sopravvivere nella fredda Londra. Turisti e non, uomini e donne sempre diversi sono il
pubblico e angoli di strada ogni giorno differenti sono i palchi, piu o meno
impegnativi, finchè una domenica pomeriggio, in una gremita Bricklane, i
quattro gipsys catturano l'attenzione di Jim Dakota, busker americano, forse il
piu noto in città, che vuole assolutamente il gruppo a suonare la sera stessa
nel più teatrale e bohemien dei locali di Londra e di cui è il direttore
artistico: il Jamboree.
Successivamente il gruppo contribuisce a dar vita ad un movimento
importante, eccessivo, radicalmente folle, visivamente nostalgico, circense e
variopinto, a fianco di eccellenti musicisti da tutti gli angoli della città!
Il concerto del Jamboree è stato il primo di una fitta serie che ha portato il
gruppo a bagnare più di 40 palchi a Londra e dintorni. Intanto l'evoluzione
interiore e musicale continua e i colori cambiano a vista d'occhio. Il Jamboree
decide anche di produrre un piccolo demo di tre pezzi per inaugurare l'apertura
della casa discografica del locale. Dopo un anno di intensa permanenza musicale e dimore
instabili, a malincuore, il gruppo decide di interrompere temporaneamente la
musica di strada per provare a concretizzare le nuove voglie e idee in un
ritorno in patria e a mente fredda nascere di nuovo cresciuti. In un momento
particolarmente difficile per il gruppo, tornato ai vecchi porti entra in scena
Anita, vecchia amica della band e violoncellista classica che si affianca al
circo approntando sfumature oggi insostituibili. È proprio in questo periodo
che tutti i componenti si avventurano spontaneamente alla scoperta di strumenti
e metodi compositivi mai vissuti. All'inizio del 2012, tornati da due fiammanti concerti a
Barcellona, i Brondi Bros and the Outside Rockers cambiano il nome del gruppo
in: Les Banquistes. In questo periodo conoscono in amicizia Andrea Appino,
leader del noto gruppo musicale italiano The Zen Circus, che durante un
concerto de Les Banquistes al Teatro delle Commedie di Livorno decide di voler
collaborare e quindi produrre la band. Solo un paio di settimane di prove e un microfono a
condensatore è tutto ciò che serve ai cinque più Appino per dar vita a quello
che è un EP “lurido ed elegante”, dissonante, Barocco, un'Orchestra maledetta,
anarchica di spettri e poeti per un serpente angosciato dai ruoli.
In vista di tale esordio la band cambia nuovamente
generalità in “Les Màröen”.
L'EP sarà in uscita per l'inverno 2012.
giovedì 15 novembre 2012
SCARAMOUCHE in concerto al Leningrad Café
mercoledì 21 novembre h 22.15
ingresso ad offerta, riservato ai soci ARCI
_________________
*Scaramouche: rock, maschere e taranta*
Degli strani personaggi barbuti e mascherati piombano sulla scena brandendo
dei tamburelli...
sono tornati i briganti? Niente paura, è solo l'inizio dello spettacolo degli Scaramouche.
Un concerto degli Scaramouche è un viaggio trascinante e ben poco patinato dai ritmi roventi del Sud Italia fino a incursioni nel rock più esplicito, passando per alcuni omaggi ai più grandi cantautori italiani.
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mercoledì 21 novembre h 22.15
ingresso ad offerta, riservato ai soci ARCI
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*Scaramouche: rock, maschere e taranta*
Degli strani personaggi barbuti e mascherati piombano sulla scena brandendo
dei tamburelli...
sono tornati i briganti? Niente paura, è solo l'inizio dello spettacolo degli Scaramouche.
Un concerto degli Scaramouche è un viaggio trascinante e ben poco patinato dai ritmi roventi del Sud Italia fino a incursioni nel rock più esplicito, passando per alcuni omaggi ai più grandi cantautori italiani.
Scaramouche
Più che folk, folk and
roll. Con 50 date solo nel 2012, i toscani Scaramouche propongono un live
trascinante da ballare ma anche da ascoltare. Qualcosa che parte dal folk del
Sud Italia e dal cantautorato italiano bombardandoli di influenze rock, tex
mex, dark, swing… e via contaminando!
Storia ed
esperienze live
Gli Scaramouche
sono nati nel 2005, con un nome che è un omaggio alle grandi maschere della
commedia dell’arte italiana. Nel 2006 abbiamo pubblicato il nostro primo cd
omonimo con Emi Records,
accompagnato da ottime recensioni, da “Rockstar” a “Il mucchio selvaggio”. Il
gruppo ha sospeso l’attività nel periodo 2008-2010, decidendo nel 2011 di
ricominciare a suonare insieme e di stampare un cd autoprodotto, “Camminando…”.
Abbiamo suonato in
festival, notti bianche, locali, serate folk, feste dell’unità e locali di
tutta Italia. Da segnalare almeno i concerti all’Auditorium Flog di Firenze,
all’Officina Belushi di Viterbo, alla Casa 139 di Milano e al Jailbreak di
Roma. Inoltre, abbiamo suonato in vari festival importanti, come l’edizione
2012 del Metarock di Pisa, il Neapolis Festival del 2006, la Festa della musica
di Senigallia del 2007, l’Energetika Festival di Riotorto (aprendo per Tonino
Carotone) sempre nel 2012. il Folsonica Festival di Follonica. Nel 2006 abbiamo
avuto anche la possibilità di aprire il concerto dei Toto all’aeroporto del
Cinquale (Ms).
Formazione
- Michele Lombardi: voce, parole, chitarra acustica. Autore della maggior parte dei testi e delle musiche, Michele Lombardi è il motore creativo degli Scaramouche. Appassionato di musica popolare del sud italia e della commedia dell’arte, dotato di una voce rauca potente e particolare, fonda gli Scaramouche nel 2005.
- Michele Mingrone: parole, chitarra elettrica, cori. Autore di parte dei testi e delle musiche, chitarrista anomalo. Oltre a suonare con gli Scaramouche, ha collaborato a progetti ambient-noise e realizzato colonne sonore per cortometraggi, spettacoli teatrali e mostre d’arte.
- Riccardo Brizzi: percussioni. Inizia la sua carriera di percussionista con i Magnapasta, con cui realizza nel 2003 il disco omonimo, pubblicato da Ethnoworld. Ha suonato su palchi prestigiosi, da Arezzo Wave al Tim Tour. Oltre agli Scaramouche, collabora con la band di musica balkan-folk I Matti delle Giuncaie
- Carlo Sciannameo: Basso. Strumentista con alcuni dei principali gruppi rock fiorentini, tra cui Emme e La Macchina Ossuta, oltre agli Scaramouche suona come bassista, voce e autore nella band Le Macchie di Rorschach.
- Pino Fidanza: Batteria. Batterista originale degli Scaramouche, suona attualmente anche come batterista dei Litfiba.
mercoledì 7 novembre 2012
ETRUSCHI from LAKOTA
in concerto
al LENINGRAD CAFE'
mercoledì 14 novembre h 22
Ingresso ad offerta, riservato ai soci ARCI
Info: www.facebook.com/groups/28031869054/; www.leningradcaf.blogspot.it
339 6672013 (Marina); 328 0037310 (Claudia)
339 6672013 (Marina); 328 0037310 (Claudia)
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Gli Etruschi From Lakota nascono nel settembre del 2011,dopo
l’incontro con il produttore Nicola Baronti.Da questa collaborazione
nasce ‘’Davanti al Muro’’ ep uscito nel marzo 2012 per Phonarchia Produzioni che ha riscosso successo soprattutto nei live della band e
sul pubblico.Grazie all’energia, la voglia di farsi sentire e le
capacità acquisite nei tanti concerti in giro per la Toscana, il gruppo
si appresta a diventare una forte realtà nel panorama della scena
emergente della regione etrusca (e soprattutto italiana) con il loro
primo disco in uscita a gennaio,sempre prodotto da Phonarchia
Produzioni.
Il Casino Booking: Tel 348 891 3583 Dario
venerdì 2 novembre 2012
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Mercoledì
7 Novembre Alessandro Fiori in concerto al Leningrad Café
Il
concerto avrà inizio alle h 22.
L’ingresso, ad
offerta, è riservato ai soci ARCI
Tel 339 6672013 (Marina); 328
0037310 (Claudia)
ALESSANDRO FIORI, (Arezzo, 6 giugno 1976), è un cantautore, violinista, attore, pittore e scrittore italiano, noto principalmente per essere stato il cantante dei Mariposa.
BIO:
Compie studi musicali dall’età di 11 anni imparando a suonare violino e pianoforte. Nel 1990 si iscrive al liceo musicale Francesco Petrarca di Arezzo trovandosi in classe con Michele Orvieti ed Enrico Gabrielli. A 14 anni inizia a scrivere canzoni utilizzando la chitarra del padre prima e il pianoforte poi. Frequenta e si diploma all'accademia di arte drammatica Piccolo Teatro Città di Arezzo. Nel 1996 si trasferisce a Bologna per frequentare il DAMS, in quel periodo Michele Orvieti gli presenta Gianluca Giusti. I tre iniziano a suonare insieme in una protoformazione dei Mariposa producendo un demo autoprodotto chiamato L'arco di gesso. Nel 1999 si aggiungerà anche Enrico Gabrielli e con il suo arrivo inizierà l'attività live della band.
Nel 2002 collabora con il compositore Lorenzo Brusci all'interno del progetto TIMET. Nel 2004 fonda la band Amore creando un supergruppo unendo componenti di band della scena indipendente italiana. La band ha pubblicato due dischi ed al momento è in pausa.
Dal 2007 stringe un sodalizio artistico con Alessandro Asso Stefana (chitarrista con Vinicio Capossela, Mike Patton) e lavora come insegnante di teatro nelle scuole elementari del Mugello.
Nel 2009 fonda con Marco Parente il duo Betti Barsantini. Nel 2010 viene dato alle stampe Attento a me stesso, suo primo disco solista edito da Urtovox Records registrato in collaborazione con Alessandro Stefana. Nel 2011 collabora alla canzone Franco pubblicata nell'album Nati per subire degli Zen Circus.
Nel novembre del 2011 lascia i Mariposa,per proseguire la sua carriera solista.
Nel 2012 pubblica il suo secondo album solista Questo dolce museo, preceduto dall' EP omonimo.
Negli anni viene richiesto come violinista in album di Andrea Chimenti e Paolo Benvegnù. Contestualmente alla carriera musicale porta avanti con ottimi risultati la carriera di pittore e scrittore collaborando, tra i tanti, con Tristan Honsinger ed Emiliano Baiocchi.
BIO:
Compie studi musicali dall’età di 11 anni imparando a suonare violino e pianoforte. Nel 1990 si iscrive al liceo musicale Francesco Petrarca di Arezzo trovandosi in classe con Michele Orvieti ed Enrico Gabrielli. A 14 anni inizia a scrivere canzoni utilizzando la chitarra del padre prima e il pianoforte poi. Frequenta e si diploma all'accademia di arte drammatica Piccolo Teatro Città di Arezzo. Nel 1996 si trasferisce a Bologna per frequentare il DAMS, in quel periodo Michele Orvieti gli presenta Gianluca Giusti. I tre iniziano a suonare insieme in una protoformazione dei Mariposa producendo un demo autoprodotto chiamato L'arco di gesso. Nel 1999 si aggiungerà anche Enrico Gabrielli e con il suo arrivo inizierà l'attività live della band.
Nel 2002 collabora con il compositore Lorenzo Brusci all'interno del progetto TIMET. Nel 2004 fonda la band Amore creando un supergruppo unendo componenti di band della scena indipendente italiana. La band ha pubblicato due dischi ed al momento è in pausa.
Dal 2007 stringe un sodalizio artistico con Alessandro Asso Stefana (chitarrista con Vinicio Capossela, Mike Patton) e lavora come insegnante di teatro nelle scuole elementari del Mugello.
Nel 2009 fonda con Marco Parente il duo Betti Barsantini. Nel 2010 viene dato alle stampe Attento a me stesso, suo primo disco solista edito da Urtovox Records registrato in collaborazione con Alessandro Stefana. Nel 2011 collabora alla canzone Franco pubblicata nell'album Nati per subire degli Zen Circus.
Nel novembre del 2011 lascia i Mariposa,per proseguire la sua carriera solista.
Nel 2012 pubblica il suo secondo album solista Questo dolce museo, preceduto dall' EP omonimo.
Negli anni viene richiesto come violinista in album di Andrea Chimenti e Paolo Benvegnù. Contestualmente alla carriera musicale porta avanti con ottimi risultati la carriera di pittore e scrittore collaborando, tra i tanti, con Tristan Honsinger ed Emiliano Baiocchi.
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